lunedì 18 maggio 2009

L' importranza delle favole.

Tutti i bambini durante il loro percorso formativo non possono fare a meno di venire a contatto con quelli che essi stessi definiscono "i loro miti". Grandi e piccoli a volte prendono spunto proprio da loro e con loro imparano a crescere mettendo insieme realtà e fantasie. E' sbagliato infatti pensare che i cartoni animati e le favole possano far vivere i bambini nel cosìdetto "mondo delle favole", al contrario è la fantascenza che in esse si trova, a fare in modo che,i bambini,possano conoscere, se pure in modo giocoso alcune problematiche della vita.

2 commenti:

  1. Cara Arianna, mi piace molto il tuo blog, anche perchè adoro le favole...e ancora oggi le guardo con piacere! Per quanto riguarda l'insegnamento che danno ai bambini sono pienamente d'accordo con te..in particolare i cartoni vecchio stampo e i classici.Tornerò a farti visita, dal momento che nel tuo blogspot mi sembra di tornare indietro nel tempo e cosa ancora più importante mi aiuta a riscoprire il mio lato bambino!Cosa che credo oggi sia molto importante...perciò.. continua così! Stefi.

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  2. ehi ciao...è vero, le fiabe ci hanno accompagnato nella nostra infanzia e fanno parte del nostro bagaglio culturale e affettivo. Però penso che sia molto più importante per un bambino avere dei modelli da seguire che siano persone in carne ed ossa.
    Potresti provare a fare un confronto tra le fiabe di una volta e i cartoni di oggi..c'è molta differenza!

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