Il famoso logo blu..

Arrivati fin qui mi sembra giusto spiegare perchè la disney utilizza il famoso logo blu che compare all' inizio di ogni cartone o favola. Quello che vediamo è il castello di cenerentola, suddiviso in varie linee che lo fanno rappresentare attraverso la combinazione di forme geometriche e di semplici elementi. Non a caso il colore del castello è blu chiaro, colore che si pensa induce a sognare, mentre le linee che lo dividono e lo sfondo sono in blu scuro che richiama l' infinito. Importante è la funzione del semicerchio, rappresenta il distacco tra il mondo delle favole e quello reale, l' intento è quello di far abbandonare, per un certo periodo di tempo, la vita reale per immedesimarsi nel mondo fantastico.. ci vuole davvero tanta fantasia... bravi

Somiglianze.

No raga scusate se riporto cose prese da internet però è una cosa troppo vera....... ha ragione chi sostiene che puffetta e Paris Hilton abbiano qualcosa in comune...Stesse mosse e stessi atteggaimenti non trovate?????????????????? Guardate attentamente...... :-)))))))))))

Gioco the Simpson

Cartoni sportivi

Nel celebre cartone vengono narrate le vicente di un fuoriclasse del calcio giapponese che, dopo essere cresciuto nella Nankatsu, a 15 anni lascia il Giappone per avventurarsi nel calcio brasiliano. Diventa così protagonista in Brasile prima e in Europa poi, proprio come succede oggi, quando i più grandi calciatori sudamericani, dopo aver iniziato la loro carriera nel proprio paese approdano al grande calcio europeo. Sulla stessa scia il cartone animato Mila e Shiro(che si occupa però di un altro sport molto importante e praticato),ci fa capire, attraverso le vicende della protagonista, la voglia di arrivare e dopo tante fatiche riuscire a diventare qualcuno per qualcosa per cui s'è portati grazie al fisico e quant altro...

Importanti novità sui puffi :-)

In occasione del cinquantesimo compleanno dei puffi, i produttori del celebre cartone animato, hanno in serbo per i fans numerosissime sorprese...Il villaggio di funghetti sarà protagonista di un grosso restiling. Tra le novità quella più importante è la crescita della figura femminile nel villaggio a tale proposito gli autori affermano che sarà proprio la donna ad avere un ruolo molto importante..L'amministratore del gruppo non è voluto entrare nel dettaglio delle novità, ma una cosa è chiara,la produzione rispecchierà i cambiamenti della società negli ultimi trent' anni. Così la famosa società dei puffi definita comunista per il forte senso di collettivismo degli omini, volta pagina...

La mia carta d' identità digitale

CARTA D' IDENTITA' DIGITALE: DI CALA' ARIANNA


1988:E chi se la dimentica più questa data?Per la gioia di mamma,papà e della sorellina sono nata io. Dopo tante fatiche ecco il nome: Arianna,una splendida polpettina dagli occhi neri che ancora così piccola e ingenua era curiossissima di esplorare la vita..


1993:Fino a questa data non ho avuto molti contatti con la tecnologia se non con il telelefono. Mamma mi racconta che quando qualcuno si distraeva un pò, coglievo l' occasione per avvicinarmi all' apparecchio e comporre numeri.. Alcune combinazioni erano giuste, così mi divertivo a fare i miei discorsi finchè qualcuno non si accorgeva che ero li, veniva , chiedeva scusa a chi di dovuto e riattaccava.

2001: Non so se per moda o per necessità ma ho ricevuto il mio primo telefonino.. Ho capito la sua importanza e la sua grande utilità e da allora non ho potuto più farne a meno.


Ma andiamo a noi, il computer ho cominciato ad usarlo più o meno intorno al 2001, lo utilizzavo soprattutto per modificare le immagini scaricate dalla fotocamere, all' inizio solo per quello ma poi................

2007:ormai diplomata ho cominciato a sentire l' esigenza di avere un portatile tutto mio, sapevo già che mi sarebbe servito tanto da quel momento in poi.. Nell' estate dello stesso anno ecco l' iscrizione all' università tutto tramite internet...
La scelta di questa facoltà è scaturita anche dalla voglia di saperne di più sul web.Più tardi ho iniziato a prenotare da internet anche gli esami che dovevo sostenere.

Aprile 2008: tra le materie in orario esercitazioni d' informatica, classica frase "non lo passerò mai quest' esame", ma il prof è stato veramente molto bravo.. Durante il corso abbiamo lavorato solo su google.. Corso molto, molto interessante.

2009:Ambienti digitali per la comunicazione e informatica.. si entra nel vivo ragazzi, è un perido davvero bello dal punto di vista universitario sto scoprendo e imparando cose davvero molto belle e utili.. Mi soffermo in particolare sul corso di ambienti digitali, anche se con molte difficoltà(perchè sono del parere che il computer non è per tutti) posso dire che ho imparato davvero tante cose utili(non è lecchinaggio ma la pura e semplice verità) e spero che avrò ancora modo di imparare così come ha fatto ora.. Indipendentemente dall' esito dell' esame posso dire con certezza che questo corso m' ha lasciato tanto.


2010: purtroppo non ho la sfera:-), ma la tecnologia credo che ormai non cesserà più di evolversi e perciò nelle mie speranze c'è sicuramente quella di stare a passo con i tempi.....

No alla violenza tra i bambini

Violenza, ha volte è a questo che portano i cartoni animati....oltre che in positivo essi infatti, influenzano anche in negativo. Non a caso negli ultimi anni assistiamo a dei fenomeni che ci lasciano molto pensare..é vero, i bambini credono che per risolvere gli "screzi" che si verificano tra di loro basti tirare al compagno qualche calcio o pugno.Perchè tutto questo? Semplice, vedono farlo ai loro eroi e di conseguenza non ci pensano due volte a imitarli. Allora affermiamo che nel mondo delle favole non è poi tutto così magico e per questo che bisognerebbe prendere come spunto per la vita solo quello che di bello e soprattutto educativo esse ci offrono. Coraggio bambini, trovate un altro modo per "mettere le cose in chiaro":-)

The simpson.

I Simpson (The Simpsons) è una popolare sitcom animata creata dal fumettista statunitense Matt Groening a fine degli anni ottanta per la Fox Broadcasting Company. È una parodia satirica della società e dello stile di vita statunitensi, personificati dalla famiglia protagonista, di cui fanno parte Homer, Marge e i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie.

Ambientato in una cittadina statunitense chiamata Springfield, lo show tratta in chiave umoristica molti aspetti della condizione umana, così come la cultura, la società in generale e la stessa televisione. Analizzando con attenzione le schede della popolare famiglia si può notare una certa somiglianza con le tipiche famiglie odierne. Homer:capofamiglia, un po' stupido e un po' frusto, Marge" Bouvier in Simpson - madre amorosa, perbenista e giudiziosa (fin troppo!!!) - si occupa della casa e di tutta la famiglia,Bart: figlio primogenito dei Simpson, indisciplinato, pestifero e combina guai,Lisa: figlia intelligente,Maggie piccola bebè dei Simpson - un anno di età - sa camminare a stento, succhia il suo ciucciotto tutto il giorno

L' importranza delle favole.

Tutti i bambini durante il loro percorso formativo non possono fare a meno di venire a contatto con quelli che essi stessi definiscono "i loro miti". Grandi e piccoli a volte prendono spunto proprio da loro e con loro imparano a crescere mettendo insieme realtà e fantasie. E' sbagliato infatti pensare che i cartoni animati e le favole possano far vivere i bambini nel cosìdetto "mondo delle favole", al contrario è la fantascenza che in esse si trova, a fare in modo che,i bambini,possano conoscere, se pure in modo giocoso alcune problematiche della vita.

L' inventore di internet supera anche il genio di Aladin

E' proprio vero, chi ha inventato internet è riuscito di gran lunga a superare il genio della lampada. Questo straordinario mezzo di comunicazione riesce a reallizzare tutti, o quasi tutti, i desideri dell' uomo. Neanche il genio di Aladin sarebbe riuscito a fare una cosa simile nonostante abbia avuto la capacità di accontentare coloro che trovavano la lampada.Infatti, nei primi anni novanta si assiste ad un vero e proprio boom di Internet ed è proprio in quegli anni che fa il suo esordio una nuova architettura in grado di semplificare notevolmente la navigazione: si tratta della World Wide Web. La nascita del WWW introduce, di fatto, un mezzo innovativo per la diffusione delle informazioni: si è giunti così, quasi senza rendersene conto, all’era dell’informazione digitale. In sintesi, questa è la storia di molto di ciò che oggi fa di noi uomini evoluti, moderni. E’ la storia di quei media che hanno lasciato il segno, che hanno creato cambiamenti culturali profondi, così profondi da farci sentire il bisogno di capire quanto siamo influenzati da essi ed in che misura ne siamo dipendenti.

Topolino al giro d' Italia, sui pedali per il centenario.

Mickey Mouse compie ottant' anni... La sua prima apparizione in bianco e nero risale al lontano 1928, da allora il personaggio della walt Disney non ha mai smesso di appassionare i suoi fans. "Per Zio Paperone e il centenario delle 100 Bici”- questo il titolo della storia, scritta da Massimo Marconi e illustrata da Giuseppe Della Santa- vede i Paperi Disney sbarcare eccezionalmente in Italia, sulle tracce di 100 biciclette vendute da Zio Paperone durante il 1° Giro d’Italia nel 1909.

Da questo momento Paperino si troverà nei panni di inviato “molto speciale” sulle pagine del magazine a fumetti, e seguirà il Giro tappa per tappa e racconterà ogni giorno il Giro visto attraverso i suoi occhi, postando sul sito www.topolino.it un blog in cui presenterà anche divertenti retroscena.

L'influenza delle favole sui bambini.

Il mondo delle favole affascina da sempre tutti i bambini.. Chi almeno una volta nella vita non ha sognato di essere una principessa? Che sia Bincaneve o Cenerentola questo non importa, la cosa più importante è che le favole aiutano veramente a sognare e soprattutto a crescere!! Mi soffermerò negli inteventi seguenti a far capire quanto importanti siano le favole per la formazione non solo dei bambini ma di tutti.....